Leggiamo su Adnkronos del 31 marzo 2010.
Le ricercatrici guadagnano meno dei colleghi di sesso maschile, vere e proprie ‘cenerentole ‘nel mondo, di per sè tutto in salita, della ricerca scientifica. Bistrattate nei riconoscimenti al merito, dunque, e non solo.
Nel pianeta della medicina accademica, infatti, percepiscono tra i 6 e i 15 mila dollari in meno l’anno rispetto agli uomini, almeno negli Stati Uniti.Con una ‘sforbiciata’ su compensi e retribuzioni che, spalmata su una carriera di 30 anni, ammonta a una cifra che può raggiungere i 450 mila dollari. Lo rivela uno studio condotto dal Mongan Institute for Health Policy del Massachusetts General Hospital e pubblicato sull”Academic Medicine’.