La nota del presidente dell’Ente intermedio.
“Nel 2014 sono state 152 le donne uccise nel nostro Paese, vale a dire il 31,9 per cento delle vittime totali. A livello territoriale la casistica fa segnare un -43% di casi al Sud e un contestuale aumento dell’8,3 per cento al Nord. Lo evidenzia il 3/0 Rapporto Eures sulFemminicidio in Italia, segnalando tuttavia come nel 94 per cento dei casi la morte di una donna avvenga per “mano di un uomo” e nel 77 per cento di un familiare. Dati drammatici, il bollettino di una guerra carsica che si combatte in silenzio tra le mura domestiche e che le istituzioni, di ogni livello, non possono ignorare”.