Data e orario
12.05.2018
08:00 > 14:30
Luogo
Ordine dei Medici di Bologna
Via Zaccherini Alvisi, 4
Bologna
“Nutrire la vita: un modello di auto promozione della salute”.
Il cancro della mammella rappresenta un evento patologico che interessa un nu- mero sempre maggiore di donne. E’il più diffuso, colpisce una donna su otto, per cui ogni anno questo tumore viene diagnosticato in circa 50 mila donne.
La sopravvivenza a 5 anni che era del 74% nel 1997 oggi si avvicina al 90 %, grazie a diversi fattori, tra cui il miglioramento delle terapie e l’anticipazione diagnostica. Vi è dunque un elevato numero di donne che sopravvive a questa esperienza e che non ha bisogno solo di cure specifiche oncologiche. Dopo l’intervento chirurgico, la radio o che- mioterapia e la possibilità di una menopausa indotta, la donna ha bisogno di riscrivere la propria storia sia fisica che psicologica. Non basta che abbia il supporto dell’equipe chi- rurgica, dell’oncologo ed i regolari controlli per confermare l’assenza della malattia. Deve trovare risposte ai numerosi disturbi conseguenti: gli aumentati rischi cardiovascolari, le difficoltà legate agli apparati urinario e genitale, la sintomatologia menopausale, la diffi- coltà di riconoscersi e di ritrovare quell’immagine di sé che è stata travolta dagli avveni- menti. Lo scopo di questo convegno è di mostrare che, per ripristinare l’equilibrio psico- fisico della donna preesistente all’intervento, sia indispensabile mettere in atto diverse strategie di cura e di sostegno, stimolando anche un percorso di partecipazione. Vi sono evidenze, in particolare in ambito oncologico, che mostrano quanto il coinvolgimento del paziente nel percorso di cura migliori l’outcome clinico e la qualità di vita psico – fisica. Sottolineare le profonde connessioni esistenti tra benessere, salute e stili di vita corretti impone la necessità di avere a disposizione programmi specifici che conducano verso scelte alimentari salutari, verso una attività fisica funzionale e verso la necessità di impa- rare a gestire positivamente le emozioni.
Il fine ultimo è quello di migliorare, nella donna anche i disturbi a carico di altri or- gani coinvolti, di mettere a disposizione tecniche riabilitative classiche integrate dal supporto delle medicine complementari, di stimolare uno stile di vita che aumenti il benessere e le possibilità di cura, di fornire un supporto psicologico indispensabile ad elaborare il vissuto. In questo modo si accompagna la donna a ritornare ad una vita, sicuramente diversa, ma egualmente piena e completa.
Educazione Continua in Medicina. AIDM Provider numero 558 ha accreditato il convegno per 50 persone attribuendo 5.3 crediti formativi per tutte le specialità della professione Medico Chirurgo.
Per iscriversi è necessario telefonare al numero: 333 7276418
Oppure inviare mail all’indirizzo: associazionedonnemedicobologna@gmail.com